Buongiorno a tutti.

Ultimi giorni in terra d'Inghilterra. Ultime levatacce all'alba... qui è particolarmente presto. Il sole (o negli ultimi giorni solamente la luce) sveglia anche me e mi ricorda di raccontare la giornata. Sta andando tutto bene, fate conto che gli studenti sono tanti e dunque piccole (speriamo) problematiche possono sempre succedere!

Questo è il giardino del nostro bed and breakfast. Non meravigliatevi perchè la cura del verde e della natura in particolare, fanno parte della cultura anglosassone. Per cui è normale avere anche giardini condominiali siffatti!

Di certo il clima e le piogge contribuiscono ad avere questa ricchezza e varietà di fiori. Lo dico anche perchè mi giungono le foto del parco vicino casa mia dove - purtroppo - l'erba si avvicina al colore giallo...

La mattina passa tra un salto a scuola e le ultime visite nei Charity Shop dove stanno lavorando i nostri studenti. Qui in foto, Carlotta e Giorgia, anche loro elogiate dalla coordinatrice del negozio.

In un altro Charity troviamo Diletta e Alessia. Ripassiamo da alcuni studenti, sia perchè sono di passaggio, sia per verificare alcune segnalazioni giunteci dalla scuola (per fortuna solo casi di incomprensioni). 

Mi spiace di non poter documentare fotograficamente proprio tutte le coppie dei nostri giovani lavoratori e lavoratrici inglesi: ho avuto anche qualche problema tecnico e non sono riuscito a documentare quanto avrei voluto. Ogni tanto capita.

Queste tecnologie, molto sfruttate soprattutto dai giovani, alle volte non sono sempre pronte e funzionanti.

Colgo l'occasione per ringraziare i positivi feedback che mi sono arrivati sulle foto scattate e inserite in queste pagine e in generale su tutto il diario che state leggendo. E' stato per me un piacere il realizzarlo. Ringrazio Silvia da Milano (tra poco torno!) e tutti coloro che puntualmente mi hanno segnalato errori  e omissioni, ma vi confesso che scrivere non è la mia principale passione (preferisco fotografare)... Spero non vi siate annoiati troppo nel leggere i racconti delle nostre giornate.

Nel pomeriggio riesco a realizzare l'ultimo desiderio in loco: salire fino al 37mo piano del Fenchurch (detto palazzo walkie-talkie): https://skygarden.london/ dove si trova il giardino pensile più alto di Londra. E' aperto al pubblico dal gennaio 2015 e realizzato da un architetto uruguaiano. Si candida a diventare una delle maggiori attrazioni della città. 

Per brevi tratti sembra di percorrere un sentiero in montagna. La vista è a 360° sulla città, si spera di beccare il bel tempo, perchè la salita merita, ma c'è anche la coda da fare. Diverse le tipologie di piante presenti in giardino: dall'albero di fico alle felci, dalla lavanda al rosmarino.

Questa la vista sul centro della città dal 37 piano... peccato che il colore del Tamigi non sia blu! Probabilmente non lo puliscono dal 1800 (o più probabilmente non lo hanno mai pulito!)

Prima ed unica sera che coi colleghi riusciamo a raggiungere il centro di Londra in serata. Bella sicuramente è anche Londra by night, soprattutto la passeggiata su una delle due rive del Tamigi, che solo da pochi anni a questa parte sono rese pedonali per chilometri. Diversi anni fa erano funzionali come porti.

Sulla destra, il più alto è il palazzo walkie-talkie (chiamato così anche dai siti online per la sua forma simile a quella del vecchio oggetto che alcuni di noi usavano da giovani).

Questa è la High Gallery, una volta una piccola insenatura del Tamigi dedicata alla protezione di alcune navi.

La temperatura è piacevole, sappiamo che alcuni ragazzi/e sono a gruppi a cena fuori, rientriamo verso il luogo che ci ospita in questo bel viaggio.

Che dire? By by London!

Spero di avere la possibilità di aggiornare anche la giornata di venerdì... abbiamo l'appuntamento con tutto il gruppo sabato mattina all'alba e cioè alle ore 6.00 puntualissime. Quindi non garantisco. Così fosse, coi più ci vedremo a Linate. Buona giornata!