Buongiorno a tutti da Greenwich, altra giornata di caldo quest'oggi.

L'appuntamento mattutino è alle 8.45 davanti alla scuola: un nutrito gruppo arriva prima, ma 6 ragazze invece vi giungono con ritardo. Vediamo anche noi che c'è traffico la mattina, ma non si può arrivare in ritardo. L'inizio delle lezioni, per tutti, sono le 9 (che corrispondono alle 10 italiane), per cui non è un'orario scomodo ed irraggiungibile...  

Questo qui sopra è l'atrio visto da una finestra di un'aula che guarda "internamente". Oggi arrivano le ultime 2 studentesse mancanti al gruppo, ci siamo tutti: 45 studenti. Siamo in tanti!

Qui siamo in una classe per una lezione di gruppo, di tutto il gruppo. In realtà i nostri 45 studenti sono divisi in 3 classi di 15 circa, a seconda degli esiti del test del primo giorno). Le lezioni procedono bene. Magari non per tutti, che consideravano la scuola chiusa ufficialmente l'8 giugno.

Edoardo e Matteo

Sono spiritosi anche i cestini in alcune classi...

Questo è un momento di relax in uno dei 3 intervalli della giornata. Vicinissimi a scuola ci sono alcuni negozi, bar, piccoli market e pasticcerie locali, visitati da diversi studenti in questi intervalli.

In un giro di perlustrazione in zona, abbiamo trovato un altro "Charity" e alcune studentesse volontarie che già stanno lavorando. Non sono del nostro gruppo, i nostri cominceranno lunedì 26 giugno. Anche se, a partire da domani pomeriggio, alcuni avranno  il colloquio sul posto di lavoro. Vediamo come andrà. La giornata di scuola oggi è andata bene per tutti, ed è finita alle ore 18, in quanto (ma lo sapevamo già), nell'ultima ora si è presentato lo staff quasi al completo dell'organizzazione scuola/lavoro e hanno dato un pò di indicazioni (e regole) ai ragazzi. Ad esempio che in molti posti è vietato fumare e la multa a chi contravviene è di 150 sterline!

Alla fine delle lezioni abbiamo proposto a tutti di visitare una zona limitrofa alla nostra che sta nella "Greenwich Peninsula" dove si sono svolte le olimpiadi nel 2012. Quindi una zona riqualificata nella periferia est della città. Il capolinea di diverse linee della metropolitana e dei treni è Stratford. Splendida la piazza sul calar del sole.

Pienamente progettato e integrato nell'area del  nuovo complesso sportivo "Queen Elizabeth II Olympic Park" realizzato per le gare dei XXX Giochi olimpici, c'è il centro commerciale Westfield. Un enorme centro con oltre 220 negozi e attrazioni di vario tipo, dove sono concentrati diversi e le più famose catene di negozi che si possono trovare a Londra. 

Si gioca a scacchi, ma anche a ping pong e a tante altre cose.

Il simbolo del parco olimpico è L'Arcelor Mittal Orbit, che è una torre di osservazione alta 115 metri situata vicino allo stadio olimpico (oggi della squadra di calcio londinese del West Ham). La struttura d'acciaio è stata realizzata in parte con fondi dell'azienda Arcelor Mittal (una delle più famose al mondo per la produzione dell'acciaio) ed è visitabile (purtroppo oggi era già chiusa): da li si vedrebbe uno bello scorcio di città all'alto. Negli ultimi 6 mesi è stato aggiunto uno scivolo chiuso (sempre in acciaio), dal quale si può scendere. La torre pare rappresentare la torcia olimpica. 

Questa invece è la piscina olimpionica. Forte è l'odore del cloro che si sente anche fuori (anche lei stasera è chiusa).

Nel bel parco olimpico fanno anche ginnastica di gruppo).

Questa invece è una scultura che rappresenta i pixel, che indica la forte connessione con le tecnologie, fortemente utilizzate nella penultima edizione delle olimpiadi.

Calano le prime ombre della notte sulla città. E' ora di tornare verso casa (londinese). Anche questa lunga giornata di luce è terminata. Tutto bene. A domani, per il racconto delle prossime avventure del gruppo.