Buongiorno ai miei tanti fedeli lettori...

E grazie a tutti coloro che ringraziano per queste paginette di vita locale o che mi segnalano errori.

E' notte e quindi qualcosa scappa.

Stamattina qui nella periferia di Londra, per la prima volta caldo non fa. Anzi, in alcuni momenti n maglioncino o una giacchetta sono indispensabili!

Oggi tutti gli studenti arrivano in orario a scuola, anche se una ventina a filo delle ore 9.

Le famiglie, avvisate dalla scuola, li hanno sollecitati ad uscire prima da casa.

Stanno scegliendo il miglior percorso per raggiungere scuola (alcune coppie di studenti abitano a circa un'ora dalla scuola  e hanno più combinazioni di mezzi per poterla raggiungere...

 

Oggi mi arrivano un pò di foto scattate in questi primi giorni dagli studenti.

Ad esempio qui, un gruppetto di studenti domenica era sopra un muretto per vedere il cambio della guardia.

Se non erro lo scatto è di Margherita.

Eccolo Matteo, Beatrice e Lorenzo con la felice (e un po' addormentata) espressione alle 8.55, cioè qualche minuto prima di entrare a scuola.

Eccola! Margherita ci documenta un momento della partita di calcio persa da 7 nostri maschietti due pomeriggi fa contro i connazionali inglesi. Fini 3-6 (circa), si giocò nel Greenwich Stadium (ah, no... Park).

Ad ogni modo ieri sera  "i nostri" si sono rifatti ed hanno vinto la rivincita! 

Questo è un momento della cena di domenica sera, dopo aver fatto la lunga passeggiata per i grandi viali londinesi. Hanno già "fatto gruppo", pare.

Una selfie diagonale, scattata da Margherita (eccola in primo piano) immortalata domenica per le vie della capitale.

C'è un intruso. O è una intrusa? Sono aperte le scommesse!

C'è un ragazzo nascosto: chi sarà?

Proseguono regolarmente le lezioni a scuola. Questa è una delle aule a scuola colta in un momento di intervallo.

Dove saranno gli studenti?

Eccoli! Burloni. La squadra di calcio al completo, che ha sfidato per ben due volte la rappresentativa locale!

Accasciati da sinistra: Edoardo (grazie per la foto), Matteo, Paolo, Alessandro, Dario e Mirco.

Addormentato al centro: Lorenzo.

Burloni... Lorenzo era addormentato davvero!

Eleonora, Martina, Francesca e Beatrice: sono pronte per il colloquio del pomeriggio.

Sono con la divisa ufficiale che adoperano al M.U.N.

Ora ho troppo sonno: un giorno (spero) racconterò ai lettori che non conoscono così approfonditamente la nostra scuola, cos'è il M.U.N. Già che ci sono, invio da qui un saluto al preside Pino, alle colleghe dell'ufficio viaggi Ines Bonatti, Clara e Cristina che hanno organizzato negli scorsi mesi questa prima esperienza di alternanza scuola/lavoro e ci hanno dato la possibilità di viverla al meglio occupandosi dei tantissimi dettagli organizzativi (siamo qui in 48..) e tutti i colleghi che ci stanno leggendo (qualcuno c'è che segue i suoi studenti "a distanza").

Martina ed Eleonora. Molti dei 45 studenti ha già fatto esperienza coi viaggi studio della scuola. Alcune di loro ha fatto viaggi all'estero col M.U.N. Sono dei viaggiatori! Io visitai la prima città straniera solamente in quinta: Vienna in viaggio di istruzione coi miei compagni di classe, tanti e tanti years (e viaggi) ago! Ma ancora me lo ricordo... fu in pullman: allora ci si spostava poco in aereo (solo Alitalia) e i voli costavano sul vecchio milione di lire. Si, è vero, sto parlando dello scorso millennio!

Qui con noi abbiamo 8 studenti nati nel 1999 e uno nel 1998. Ero alla Manzoni già da più di 10 anni...

Alle 17, alla fine delle lezioni odierne, andiamo alla ricerca del meridiano. E lo troviamo all'interno del parco di Greenwich.

Il meridiano, con longitudine uguale a zero, divide l'Emisfero occidentale dall'Emisfero orientale.

Nel 1738 la Gran Bretagna adottò il Meridiano di Greenwich, non solo per le carte topografiche, ma anche per quelle nautiche. Nel 1848 si stabilì che in tutto il Regno Unito era valida l'ora di Greenwich: in tutto il paese era mezzogiorno nel momento in cui il sole era allo zenit sulla longitudine di quello che sarebbe divenuto il meridiano zero. Gli uffici delle poste ebbero il compito di comunicare via telegrafo quando avveniva questo evento, in modo che tutte le città potessero regolare i loro orologi pubblici.

Proverò a vedere se riuscirò ad essere su questa linea un futuro mezzogiorno, giusto per vedere che effetto fa. In foto, abbiamo un piede n un'ora ed un altro piede in un'altra ora: ma che ore saranno?

Seguendo la linea del meridiano (alcuni pezzetti son tracciati, altri li si immaginano disponendo di una cartina locale) arriviamo sul punto panoramico , la più bella vista che si può vedere da questa cittadina che è considerata patrimonio dell'Unesco.

E si sprecano le foto!
Ilaria.

In basso Beatrice (detta Cece) che mi ha inviato alcune righe sugli argomenti di cui abbiamo parlato nell'affrontare la salita sulla collinetta: eccole!

 

 

 

Buongiorno a tutti lettori e lettrici! Il post di oggi sarà un po' diverso dal solito; il prof. Pierluigi Maruca mi ha infatti chiesto esplicitamente di scrivere un articolo su ciò che noi giovani gli stiamo insegnando in questi giorni. Partiamo da una delle cose che ha affascinato di più il prof: lo slang colloquiale con il quale noi studenti interagiamo. Le espressioni che abbiamo spiegato al pigi sono tre in particolare: "scialla" (stai tranquillo), "mi spezza" (mi fa morire dal ridere) e "balza" (non avere voglia di fare qualcosa e di conseguenza non farla). Ma non sono solo espressioni italiane! Infatti oggi il prof. ha imparato cos'è il contouring (una tecnica di make-up resa famosa dalle eleganti e raffinate sorelle Kardashian) ed è venuto a sapere dell'esistenza delle "modelle curvy" (modelle per taglie forti). Speriamo vivamente che nei prossimi giorni imparerà nuove parole altrettanto fondamentali per comprendere noi giovani adulti. Chissà, potrebbe diventare una rubrica... A presto aggiornamenti sulle nuove avventure linguistiche del PIGI. È proprio vero che non si smette mai di imparare.

 

Grazie Bea (è una mia studentessa che segue le mie lezioni di matematica).

Francesca, anche lei una mia studentessa (qui sono in una decina) che mi e vi lascia il suo pensiero di questi primi giorni di Inghilterra.

 

Ciao a tutti i lettori, in questa breve pagina vi raccontero' brevemente una nostra giornata a Greenwich.

La casa dove io e Beatrice abitiamo e' molto carina, la famiglia e' gentile e ospitale. Le lezioni a scuola sono abbastanza lunghe, ma sono interessanti e potranno aiutarci nella nostra carriera lavorativa. Siamo abbastanza lontane dalla scuola, infatti per raggiungerla impieghiamo circa un'ora e un quarto, ma la casa alla sera ci riserva una fantastica jacuzzi, dove possiamo rilassarci e osservare da dentro l'acqua, il tramonto. Il tempo e' soleggiato, molto caldo (speriamo adesso di non aver attirato le nuvole e la pioggia), e ci accompagna durante le visite pomeridiane della citta'. 

Spero di avervi fatto respirare, anche se per pochi istanti, l'atmosfera inglese, e auguro a tutti buon proseguimento di lettura.

 

 Grazie Francesca.

Beatrice.

Nel parco Reale alle spalle della splendida vista ci sono alcune querce che dire che sono secolari e dir poco!

 

Non so se qualcuno ha notato che stanotte il menù a sinistra si è arricchito! 

Bene: Arianna e Gaia hanno aperto e gestiranno 3 nuove pagine!

Work Experiences, Host Families e Funfacts in London (le esperienze di lavoro, le famiglie e le cose curiose che accadono in questo viaggio). Scusate, ho tradotto per i miei genitori che non studiarono l'inglese (all'epoca non si studiava). Ci leggono quasi regolarmente dalla Liguria (addirittura uno smartphone e una da tablet): ciao mamma, ciao papà!!

Nel parco Reale non poteva mancare il roseto!

Ci sono 100 tipi di rose diverse. Tutte hanno il loro nome, facilmente identificabile da due piantine poste agli ingressi dello splendido angolino!

In tarda serata ci arriva anche questa bella immagine dal parco Grazie Matteo per l'immagine.

E anche questa giornata volge al termine.

Per domani, alla fine delle lezioni, abbiamo organizzato una partita di pallone nel parco. Giocheranno anche alcune ragazze. Eleonora ci ha scritto che stasera che hanno comprato il pallone!

Grazie a tutti per la splendida collaborazione, il Viaggio di gruppo è più bello se si condividono con piacere alcuni momenti. Buon venerdì!