Domenica di esplorazione in quel di Londra.

Intanto una notizia: fa caldo. Qualcuno ha portato con se felpa e ombrello: non serviranno, completamente.

Questa è la sorpresa che ci appare, usciti dal nostro bed and breakfast e percorrendo tutto il parco dell'osservatorio.
Un panorama d'incanto.

Questo è l'osservatorio Reale di Greenwich. Nasce nel diciassettesimo secolo per risolvere in maniera definitiva il problema della longitudine in mare, per avere la supremazia nella navigazione. L'osservatorio studiava il moto della luna e fu la chiave di volta per riuscire a calcolare la longitudine, utilizzando la luna come una lancetta cosmica che si muove nel grande quadrante dell'orologio celeste, fatto da stelle e costellazioni.

Il centro di Greenwich, la mattina alle ore 9, vicino al luogo dell'appuntamento con tutti gli studenti.

E questo è il pezzo di Tamigi che lambisce Greenwich. Siamo rimasti sorpresi dalla presenza i questa nave non certo di piccole dimensioni. Alle 9.30 l'incontro coi ragazzi/e che ci raccontano l'impatto con le famiglie. Ognuno racconta la propria. Ovviamente ci sono situazioni diverse: ci stiamo calando in un nuovo mondo.Un po' diverso dal nostro. Attendiamo le 10 perchè ben 4 ragazze si sono perse nel raggiungere il luogo del meeting: cominciamo bene!

Ci si sposta in metropolitana: non è semplicissimo in così tanti e con sorpresa notiamo che i vagoni sono caldi e...pieni. Nonostante sia domenica mattina.

Prima tappa: Green Park: grandi alberi e un piacevolissimo senso di fresco. La cosa bella di Londra è che tanti parchi sono collegati tra loro nel centro città e quindi si possono percorrere chilometri e chilometri restando immersi nel verde. E, ovviamente sono tutti ben curati (la natura ci mette del suo, attraverso il clima favorevole!)

Che dire: si intende quando dico curati? Non volevo inserire in questa paginetta tante fotografie, ma è stato invece difficile scartare le meno belle! 

Geen Park è attaccato a Buckingham Palace, la casa della Regina e della famiglia reale fin dal 1703. La bandiera in cima indica che la regina è a casa.  Alle 11.30 si svolge il cambio della guardia. Liberi tutti per andarla a vedere per 45 minuti. Fotocartolina.

C'è chi ha trovato una buona posizione. L'ombrello è servito, per ripararsi dal sole!

Un momento del cambio della guardia, procedura non brevissima con tutti i suoi riti e le musiche d'accompagnamento.

Riusciamo a fare la prima foto quasi tutti insieme! 43 studenti e un prof. Attendiamo l'arrivo di lunedì sera delle ultime due compagne di viaggio La foto non è perfetta perchè è una "panoramica"...

Il giro per Londra prosegue. Alla fine scopriremo col contapassi/contachilometri/contacalorie che avremo fatto tutti insieme 12 km circa a piedi... ma è il modo migliore per visitare una città.

Entriamo nel James Park. Il più antico Parco di Londra. Nel 1532 il re Enrico VIII d'Inghilterra acquistò l'area su cui oggi sorge il Parco, che si presentava estremamente acquitrinosa e paludosa. Nel 1603 Giacomo I d'Inghilterra salì al trono e ordinò l'introduzione nel parco di numerosi animali esotici quali cammelli, coccodrilli, persino elefanti, ed alcune voliere con colorati uccelli provenienti dal sud. Tutt'oggi il parco ospita tantissimi animali.

Il caldo rallenta la marcia.

Per le 13 raggiungiamo Covent Garden, che è anche il nome di un quartiere di Londra. Il suo nome attuale è una storpiatura di "Convent Garden": tra la fine del XII secolo e gli inizi del XIII, infatti, vi sorgeva l'orto di un convento. Nel 1540 Enrico VIII ne ordinò l'esproprio e Covent Garden divenne luogo di mercato. In epoca più recente vi sono sorti ristoranti, musei, negozi, bancarelle d'artigianato; animato da vari artisti di strada è oggi una delle principali attrazioni turistiche della capitale britannica. Giorgia e Caterina in foto. Lasciamo due ore per il pranzo e la visita del luogo. Poi , passando per Piccadilly Circus arriviamo a Trafalgar Square.

Trafalgar Square è una piazza di Londra dedicata al ricordo della battaglia di Trafalgar, in cui la Royal Navy di Horatio Nelson sconfisse le flotte combinate di Francia e Spagna, durante le guerre napoleoniche. Oggi la piazza ospita una festa indiana. La piazza ospita la National Gallery. Lo spettacolare museo ospita una ricca collezione composta da più di 2.300 dipinti di varie epoche, dalla metà del XII secolo al secolo scorso. Non si può venire a Londra e non vederlo! Tra l'altro, l'ingresso è gratuito!

Tra gli altri capolavori il museo ospita il quadro dei "Girasoli" del pittore olandese Vincent Van Gogh. 

Questo è uno dei quadri del pittore Canaletto che realizzò a inizio 1700. Pare di essere a Venezia...

Ovviamente i quadri da inserire nel mio racconto sarebbero tantissimi, posso consigliare a coloro appassionati d'arte di venire a visitare questo bellissimo luogo, il viaggio a Londra lo merita da solo. Abbiamo lasciato liberi gli studenti di visitare il museo , lasciando loro un'ora abbondante. Poco, anzi pochissimo, anche se esiste una mappa con tutti gli highlights suggeriti... Avranno comunque un buon motivo per tornare a Londra. Ho scoperto che in parecchi ci sono già stati e lo avevano già visitato. Beati loro, la cui età media è di 16-17 anni! 

Ultima passeggiata della giornata. Raggiungiamo la zona del Parlamento e dell'abazia di Westminster. Il cuore di Londra. Purtroppo noto per gli ultimi attentati. Infatti è molto presidiato. Si sono fatte le ore 18 locali. Molti studenti iniziano un accenno alla stanchezza, anche se vorrebbero restare in centro città per la cena... Torniamo verso Greenwich, dove li lasciamo al luogo dell'appuntamento. Il giro in città è andato bene, ovviamente la città è grandissima e tutto non lo si riesce a vedere...I ragazzi si dividono, i più tornano a casa, alcuni restano fuori a mangiare. Domani li attende il primo giorno di scuola.

Direi che questa domenica è andata oltre le aspettative. Londra offre tanto, abbiamo fatto le cose con calma. Ora siamo stanchi, ci vuole un po' di riposo. Buon inizio di settimana.