Buongiorno da Londra.

Oggi giornatina grigia, temperatura ottima (giungono notizie della forte calura in pianura padana), appuntamento con gruppo alle ore 10 alla stazione dei treni di Greenwich. Purtroppo 4 ragazze arrivano con ben 20 minuti di ritardo facendo aspettare inutilmente le altre 40 persone! Non è corretto. Ma capiranno?

Intanto ho inserito alla fine della pagina di ieri 3 foto della partita di calcio che mi ha spedito la collega che ha scattato col suo tablet.

I ragazzi/e stanno tutti bene, sono ad oggi contenti di questa esperienza. E' bello essere in tanti, certo che per gli spostamenti è un po' faticoso. La giornata prevede una visita alla città/metropoli, anzi megalopoli! Infatti per la prima meta prendiamo treno più metro ma ci vogliono 50 minuti di viaggio.

Cadmen Town. A Nord della città è un'area molto popolare e famosa per l'affollato ma ordinato mercato e come centro di vita degli alternativi. L'area è popolare tra gli studenti, inclusi quelli che vengono da oltremare. Tantissima gente.

Lasciamo gli studenti 2 ore per girarsela a gruppetti a loro piacere e di pranzare: le cose da vedere sono tante, in questa giornata ho fatto tantissime foto ed ho fatto fatica a selezionare le più belle.

Un quadretto all'interno di un negozio di musica. Cos'altro aggiungere?

In questo negozio si vendono solo infradito! Incredibile.

Che idea!

Ma questo? Sulle scale si sono inventati quest'area di riposo. Posso dirvi che ci vuole? Splendida idea.

Elena e Bea mostrano i loro acquisti. Li "indossano" in viso.

Verso e 13.30 ci si incammina lungo il canale.

Anche oggi avremmo fatto almeno una dozzina di chilometri... ma visto un bel spaccato di Londra.

La seconda tappa è la cima della collina di Primrose. Da qui si gode uno dei panorami più belli della città. Posto incantevole. Restiamo ad ammirarlo per una mezz'oretta, poi 4 gocce d'acqua (pensavamo inizialmente ad un temporale) ci obbligano ad alzarci. Ma andiamo via a malincuore solo dopo aver fatto la bellissima foto di gruppo che vedete in prima pagina: 45 studenti e due insegnanti!

La discesa dalla verdissima Primrose Hill.

Attraversiamo il Regent Park. Un parco reale ottocentesco realizzato in un'area abbandonata e con due strade concentriche. In un lato di questa enorme distesa c'è lo zoo di Londra.

Cammina cammina cammina... una sosta ai bagni pubblici ci vuole.

Giungiamo dall'altra parte del parco e attraversiamo il roseto della Regina. Che profumo! Milioni di rose. Mai viste così tante, bellissimo posto!

Le foto si sprecano.

Gaia e Arianna (notati anche gli orecchini appena acquistati a Cadmen Town?), le nostre due reporter che curano le rubriche "Work Experiences", Host Families" e Funfacts in London" (aggiornata a suon di rime!): grazie della collaborazione!

Tutte queste rose ispirano Diletta ad effettuare una dichiarazione d'amore a Martina!

Che accetta. :-)

Finisce il parco ed entriamo nelle vie della città. Alessandro, coi famosi pullman a due piani!

Nuova tappa: British Museum. E' uno dei più grandi ed importanti musei della storia del mondo. È stato fondato nel 1753 da sir Hans Sloane, medico e scienziato che ha collezionato un patrimonio letterario ed artistico nel suo nucleo originario: la biblioteca di Montague House. Questa è stata acquistata dal governo britannico per ventimila sterline ed aperta al pubblico il 15 gennaio 1759.

Il museo ospita circa 20 milioni di oggetti che testimoniano la storia e la cultura materiale dell'umanità dalle origini ad oggi, ma molti di questi sono ammassati negli scantinati per mancanza di spazio. L'ingresso al Museo è gratuita! Qui siamo troppo avanti. All'ingresso hanno effettuato il controllo del contenuto delle borse che avevamo con noi. Tutto ordinato e veloce.

Tra la miriade di oggetti, qui i 9 più importanti http://www.britishmuseum.org/visiting/planning_your_visit/object_trails/1_hour.aspx

col gruppetto di ragazze di 3B ci siamo soffermati sull'occhio di Horus che nella religione egizia il simbolo della prosperità, del potere regale e della buona salute...

Nell'interessante sala degli orologi: a partire dal 1300 in Europa comincia la costruzione di tutti i meccanismi...

Giriamo per un'ora e mezza per alcune sale: ovviamente riusciamo a vedere solo alcuni dei 20 milioni di oggetti qui raccolti... ma un'altra idea geniale è adottata in questo luogo. Carlotta e Lara i sono portate con loro, nel giro all'interno del museo due sgabelli. E' il museo che li mette a disposizione dei visitatori gratuitamente che possono portarseli in giro all'interno del museo. 

Giorgia, Alice, Carlotta, Elena e Sofia felici per aver trovato libri di grandi scrittori al bookshop. Tranquilli... non li hanno comprati. Lasciamo poi un'ora e mezza di tempo libero sulla Oxford Street, la via dello shopping.

Al ritrovo, Mirko, Dario e Edoardo soddisfatti del loro acquisto: le tute di Arsenal e Manchester U.!

Le ragazze mediamente insoddisfatte perchè hanno potuto vedere pochissimo di tutti i negozi della zona. Così però hanno risparmiato.

Dopo 10 ore di visita della città, torniamo a Greenwich. Sorpresa: piove! Vabbè pioviggina. Pioggia leggera, quella classica londinese. Un po' stanchi lo siamo, gli studenti volgono verso casa per doccia, cena e riposo. Domani si replica.

E' sempre splendido girare per la città di Londra. Alla prossima.